
La Scuola dell’infanzia “Baronessa Cattanei” nasce nel secondo dopoguerra per volontà di una possidente locale, baronessa Lucia Cattanei, che dona un edificio – una tipica villa di fine ‘800 – per destinarla alla educazione dell’infanzia.
La scuola viene gestita da una comunità religiosa (suore Sacramentine) che abita al primo piano della villa, mentre il piano terra viene adibito all’attività scolastica vera e propria.
Nei decenni seguenti l’edificio viene ampliato a più riprese, per ricavare il refettorio, il salone e nel 2004-2005, nuovi bagni ed una nuova aula. Nel 2004 la comunità delle Sacramentine lascia la scuola, e la gestione passa definitivamente ad un Comitato di gestione, rinnovato ogni tre anni, e a una direttrice – Patrizia Meneghin – che già gestiva da molti anni la segreteria e seguirà la scuola fino alla sua prematura scomparsa nel 2012. Con la chiusura della scuola dell’infanzia di San Biagio, la sede di Cavriè diventa riferimento anche per il bacino del vicino capoluogo. Come conseguenza si supera in un certo modo la dimensione strettamente parrocchiale dell’istituto, che punta alla qualità del servizio proposto per offrire una opportunità di crescita a bambini e famiglie con un bacino di utenza anche extra comunale.
La scuola dell’infanzia continua il suo processo di crescita e sviluppo facendo da riferimento alla comunità parrocchiale di Cavriè e del territorio circostante fino a stabilire a partire dal 2016 una realtà responsabilmente condivisa con la parrocchia di Olmi, quando le due comunità vengono affidate ad un unico parroco. Nell’anno scolastico 2024-2025 l’offerta formativa si amplia grazie all’inaugurazione della nuova sezione Primavera.